Biol. - Fenomeno che controlla il contenuto di
CO
2 nell'aria ed è alla base dell'equilibrio del mondo
organico. La respirazione, le combustioni e altri fenomeni naturali introducono
nell'aria notevoli quantità di anidride carbonica. Le piante invece, per
azione della luce, mediante la
fotosintesi clorofilliana sottraggono
CO
2 all'atmosfera, trasformandola in sostanze consumate nel loro
metabolismo e in quello degli animali erbivori (i quali a loro volta sono cibo
dei carnivori). Durante la loro vita e anche dopo la morte, nella
decomposizione, il carbonio assimilato dagli organismi ritorna all'atmosfera,
onde il ciclo è continuo. Esiste anche il
ciclo del c. azoto (o
ciclo di Bethe), di tutt'altra natura. Esso è l'insieme delle reazioni
nucleari che, secondo H. Bethe, avvengono sul Sole, generando una
quantità enorme di energia. Per intervento di isotopi stabili e instabili
come intermediari o catalizzatori, si realizza la reazione di
fusione
nucleare:

cioè la trasformazione di
idrogeno in elio con emissione di positroni e liberazione di un'energia pari a
600 milioni di kcal. Sulle altre stelle si pensa abbia luogo questo ciclo o
altri analoghi.